In un articolo precedente sui prodotti alimentari asiatici in vendita nei supermercati Lidl (Settimana asiatica alla Lidl), vi avevamo preannunciato che avremmo approfittato di questa occasione per preparare per la prima volta del sushi fatto in casa, e così è stato!
Come ormai ben saprete, siamo amanti di cibi etnici e ci piace scoprire sapori nuovi. A Salerno e provincia ci sono diversi ristoranti che offrono cucine lontane, tra questi è in grande crescita proprio il numero di ristoranti giapponesi. Ne abbiamo provati diversi e ogni volta rimaniamo senza parole per il meraviglioso gusto che una pietanza così apparentemente semplice riesce a regalare.
In realtà il sushi proprio semplice non è, richiede una cura attentissima dal momento della scelta degli ingredienti, fino ad ogni passaggio della preparazione. Siamo sicuri che un qualsiasi chef, giapponese o meno, avrebbe molto da ridire sui nostri risultati, ma per essere la nostra prima volta alle prese con il sushi fatto in casa, siamo abbastanza soddisfatti!
Come vi avevo già detto, sono stata spronata a cimentarmi nella cucina giapponese dopo aver ricevuto come regalo di Natale vari utensili appositi (che vi mostrerò tra poco) e un libro per principianti che spiega passo passo cosa fare e non fare fare del buon sushi.
Gli ingredienti per il nostro sushi fatto in casa
Siamo riuscita a trovare la alcuni degli ingredienti necessari alla Lidl, mentre per altri abbiamo dovuto cercare altrove. Lì abbiamo comprato il riso per sushi, che è molto diverso da quello che usiamo noi, lo zenzero pelato sottaceto e gli avocado. In altri supermercati altrettanto forniti, invece, abbiamo recuperato l’alga nori, la salsa di soia, l’aceto di riso e la pasta wasabi.
Il protagonista di una cena a base di sushi , però, è sicuramente il pesce. Bisogna scegliere molto attentamente la materia prima per non rischiare di incorrere in un prodotto vecchio o scadente che potrebbe portare gravi conseguenze se mangiato crudo. Così, presso la nostra pescheria di fiducia abbia acquistato del salmone e del tonno freschissimi che poi sono stati sottoposti ad un processo di abbattitura, così da poter essere consumati crudi senza alcun rischio.
Gli strumenti utilizzati
Come vi dicevo, ho ricevuto due kit per la preparazione facilitata del sushi fatto in casa. Sappiamo bene che gli strumenti e i metodi tradizionali sono ben diversi, ma per questa volta ci siamo un po’ arrangianti con mezzi propri.
Nel primo sono presenti diversi attrezzi per modellare e tagliare il sushi in modo preciso, si tratta di una sorta di formine nelle quali vanno inseriti gli ingredienti per poi essere compattati. Le linee guida presenti permettono di tagliare in modo uguale ogni pezzo. Inoltre, sono presenti anche due diverse spatole per girare il riso e un coltello specifico per il sushi.
Il secondo non è un vero e proprio kit, si tratta di un singolo strumento tubolare che permette di avere un roll perfetto. Basta solo inserire il riso da entrambi i lati, porre gli ingredienti al centro, richiudere, comprimere e fa uscire il tutto. Se si vuole fare un roll con alga nori all’esterno, basterà adagiare il composto, man mano che esce sull’alga e poi arrotolarlo.
Per mangiare abbiamo usato ovviamente le bacchette, ma queste sono facilmente reperibili un po’ ovunque, dai supermercati ai negozi di utensili per la casa.
La preparazione
Abbiamo iniziato dal riso, seguendo tutte le indicazioni trovate nel libro che vi ho nominato sopra, ma troverete tante ricette anche online. Il riso va prima lavato e poi lasciato a reidratare in acqua per 30 minuti. Dopodiché va cotto per 15 minuti a fiamma vivace e 10 minuti a fuoco basso. Dopo averlo lasciato riposare 5 minuti, lo abbiamo trasferito in un ampio contenitore per far scendere la temperatura in modo che non continuasse la cottura e abbiamo aggiunto l’aceto di riso, come da ricetta. Per farlo raffreddare c’è stato bisogno di girarlo di continuo mentre veniva soffiato con un ventaglio (se non volete stancarvi potete usare anche un ventilatore!).
Intanto tutti gli altri ingredienti sono stati tagliati e conditi (quando necessario). Abbiamo preparato una tartare sia di tonno che di salmone facendoli marinare in arancia, limone, sale e pepe e l’abbiamo servita con una crema all’avocado ottenuta semplicemente tritando quest’ultimo con un po’ di limone e pepe.
Per preparare i roll invece abbiamo usato gli strumenti che vi ho mostrato, e come ingredienti salmone, tonno, avocado e philadelphia, in diversi accostamenti.
I nigiri, invece, sono stati fatti completamente a mano – lo si può notare dalla forma esagerata e sproporzionata.
Una cosa fondamentale durante la preparazione è avere sempre vicino una ciotolina con dentro acqua e aceto di riso miscelati. Vi servirà per bagnarvi le mani quando dovete maneggiare il riso, altrimenti vi si incollerà alle dita e non lo staccherete più!
Divertirsi in cucina con le persone a noi care è sempre una fantastica esperienza, quando poi i risultati ci soddisfano diventa ancora meglio! Noi ci siamo leccati i baffi, anche se ci è costata non poca fatica. E voi avete mai preparato a casa qualche piatto etnico?
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