Come ormai saprete, siamo molto affezionati ai viaggi in camper. In un articolo precedente vi ho raccontato della nostra avventura on the road per la Puglia, alla scoperta di posti magnifici, fatta di continui spostamenti (potete leggerlo qui). La nostra vacanza a Vieste in camper, invece, è stata all’insegna del relax. Eravamo in quattro, ci siamo stazionati in un camping e ci siamo goduti questo affascinante paesino.
Vieste in camper
Vieste è un piccolo paese in provincia di Foggia, in Puglia. Si trova nella parte più orientale del promontorio del Gargano, per capirci, all’estremità dello “sperone” del nostro amato stivale. Il centro cittadino, molto suggestivo, si sviluppa in altezza, mentre alla sua base c’è una lunga e bellissima spiaggia caratterizzata da un mare splendido.
Dal momento che si trova un po’ dislocata da altri centri urbani e la strada per giungervi non è agevolissima, trascorrere la nostra vacanza stabilendoci lì, senza quindi spostarci, ci è sembrata la soluzione migliore.
Lungo la costa si trovano aree attrezzate, come lidi, campeggi, locali di vario genere, hotel – troverete di certo la soluzione adatta a voi. Noi ovviamente abbiamo optato per un camping.
Il campeggio
Per fermarci con il nostro camper, abbiamo scelto il Camping Apeneste. Si trova al limite della spiaggia, proprio ai piedi del paese. Abbiamo trovato la posizione comodissima, raggiungevamo la spiaggia attraversando semplicemente la strada e ci bastavano pochi passi per essere al centro del paese. Nei dintorni avevamo tutte le comodità: bar, lidi, supermercati.
Non si tratta di un campeggio che offre servizi come animazione o ristorazione, è più un’area di sosta attrezzata per camper. Se siete in cerca di calma e semplicità, è il posto giusto. I servizi igienici sono puliti e perfettamente funzionanti, c’è la possibilità di scarico di acque chiare e scure, non è molto grande quindi per niente caotico.
Il personale si è sempre mostrato gentile e disponibile, fino all’ultimo giorno. Consiglio vivamente questo campeggio se volete organizzare un viaggio a Vieste in camper. Per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale del camping Apeneste.
Il mare
Arrivando a Vieste, si può già ammirare per strada la bellezza della costa: mare blu e rocce bianche, uno spettacolo unico. Molte delle rocce hanno assunto con il tempo e con l’erosione del mare delle forme singolari. Sbirciando dal finestrino, potete ad esempio ammirare uno sei simboli di Vieste, l‘arco di San Felice.
Il nostro campeggio non offriva una spiaggia attrezzata, ma avevamo tutto il necessario per trascorrere le nostre giornate su una spiaggia libera proprio di fronte al camping. A primo impatto l’acqua del mare vi potrebbe sembrare strana. Sfido chiunque non ci sia mai stato a pensare che sia sporca, dato che si presenta di un colore verde. In realtà l’acqua è cristallina ed estremamente pulita. Il colore verde proviene dal promontorio del Gargano che circonda la costa e si riflette sull’acqua, soprattutto nei pressi della riva.
Durante tutti i giorni trascorsi a Vieste, ci siamo goduti il sole splendente, fatto meravigliose nuotate e lunghe passeggiate sulla spiaggia. Uno dei posti più suggestivi si trova proprio alla fine della riva, andando verso il paese. Qui infatti troverete il famoso Pizzomunno, si tratta di un enorme monolite di roccia che si erge dall’acqua e regna imponente sulla spiaggia. Di per sé è già uno spettacolo, ma ve ne innamorerete quando scoprirete la leggenda che è alle sue spalle, potete leggerla qui, nell’articolo ad essa dedicato.
Il paesino
Ogni sera ci siamo recati al centro del paese. A dirla così potrebbe sembrare una vacanza monotona, ma vi assicuro che questa piccola cittadina offre numerose alternative.
Passeggiando per i vicoletti abbiamo trovato tanti bei posti, tanti buoni locali e negozietti dove comprare dei ricordi decisamente originali e artigianali. Molti sono anche i negozi di prodotti tipici alimentari che propongo degli assaggi. Spesso ci venivano offerti assaggi di liquori artigianali e alcuni li abbiamo trovati deliziosi, tanto da farne scorta!
Quasi ogni sera abbiamo cenato fuori, scegliendo però ogni volta posti diversi, per assaggiare sempre cose nuove. Ci siamo imbattuti in ristoranti di pesce davvero fantastici e con ottimo rapporto qualità/prezzo. Tra tutti, quello che abbiamo preferito è stato “Piazzetta Petrone“. Abbiamo trascorso qui una serata davvero romantica. I tavoli sono situati su una terrazza fatta a gradoni, così da ogni tavolo si ha una vista meravigliosa del mare. Il cibo era ottimo – pesce freso e preparato a dovere. Vista la location e la qualità delle pietanze ci aspettavamo un’amara sorpresa al conto, invece anche in quel caso siamo rimasti positivamente sorpresi!
Su consiglio di altri viaggiatori e di persone del posto, abbiamo assaggiato un piatto tipico, la paposcia. Il nome ci ha lasciati un po’ interdetti, chi conosce un po’ il dialetto campano capirà perché, ma tranquilli, non è come sembra! Si tratta di un panfocaccia cotto nel forno a legna e farcito a piacimento. E’ simile a quello che in Campania chiamiamo panuozzo.
Nel paesino sono disseminate anche numerose gelaterie, e ne troverete alcune davvero sensazionali. Vi consiglio di evitare quelle più grandi e sfarzose che offrono tanti gusti e varietà, lì ho trovato dei gelati poco gustosi. Cercate invece quelle più piccole e nascoste, che offrono un prodotto meno vario ma di ottima qualità.
Una meta consigliata!
La nostra a Vieste in camper è durata circa 10 giorni e abbiamo amato ognuno di essi. Ralax, divertimento, buon cibo e tante cose belle da vedere! Vi consiglio vivamente di prendere in considerazione questa meta se volete organizzare un viaggio estivo per evadere dalla frenetica vita quotidiana.
Noi ci siamo stati nel periodo fine luglio/inizio agosto. Ci si trovano molti turisti, sopratutto con l’inizio di Agosto c’è stata una nuova ondata improvvisa di persone, per fortuna proprio quando noi siamo ripartiti. Vi consiglio quindi di andare in bassa o media stagione per godervi al meglio la vostra vacanza a Vieste!