Quando vi ho raccontato del nostro weekend a Vienna, vi ho accennato del nostro tour gastronomico alla ricerca della torta Sacher perfetta. Ne abbiamo assaggiate tre in altrettante pasticcerie, tutte squisite in un modo indicibile, ma tutte diverse.
La nascita della Sachertorte sembri risalire agli inizi del 1800, quando un giovanissimo pasticciere, Franz Sacher, la creò per il principe Von Mittermich Winnesburg. Il principe era un amante del cioccolato, così il pasticciere osò questa nuova ricetta, ma era del tutto scettico del risultato. Invece il principe apprezzò immensamente il dolce, che sarebbe presto diventato famoso e amato in tutto il mondo, con il nome del suo creatore.
Oggi, la ricetta originale è custodita ancora segretamente nelle cucine dell‘Hotel Sacher, ma a Vienna molte pasticcerie si prodigano per riprodurre questa delizia al cioccolato, caratterizzata da uno strato di marmellata di albicocche.
Nei nostri tre giorni a Vienna, abbiamo deciso di fare colazione ogni mattina con una Sacher diversa, alla ricerca della migliore.
Hotel Sacher
La prima tappa ci è sembrato giusto farla nel famoso e meraviglioso Hotel Sacher. L’hotel si trova al centro della città, nei pressi di Karlplatz. Entrando si rimane subito affascinati dall’eleganza del posto, caratterizzato da un rilassante velluto rosso. Ma la vista presto si sposta sulla protagonista della scena: la Sachertorte. Sacher in teche di vetro, Sacher nel bancone, fette di Sacher nei piattini pronte ad essere servite ai tavoli, insomma, Sacher in ogni dove!
Ci accomodiamo e ordiniamo due fette di torta e qualcosa da bere. Deliziosa! Tutto era perfettamente equilibrato, dal dolce del cioccolato al sapore più aspro della marmellata. L’ho adorata fin dal primo boccone. Se devo trovare un difetto, mi è sembrato che diventasse un po’ più dura e secca nella parte finale. Il prezzo per una fetta di Sacher è di circa 6 euro, la più cara delle tre che abbiamo assaggiato.
Cafè Demel
Per la nostra seconda colazione viennese ci rechiamo al noto Cafè Demel. Non tutti forse sanno che la pasticceria Demel contende la paternità della torta con l’Hotel Sacher. Questo accade perché la Sachetorte è stata perfezionata dal figlio di Franz, il quale in quel periodo lavorava proprio al Cafè Demel.
Arrivati sul posto, vicino a Michealerplatz, entriamo senza esitazioni. Anche in questo caso la bellezza ottocentesca del locale ci ha lasciati affascinati, e di nuovo anche in questo caso, la nostra attenzione è stata presto rubata dalla vetrina dei dolci.
Questa volta non solo le Sacher ci hanno fatto venire l’acquolina in bocca, ma anche le altre decine e decine di torte presenti al banco. Io però, fedele al mio compito di trovare la migliore Sacher di Vienna, non mi faccio tentare. Vittorio invece decide di assaggiare una torta alle carote, davvero squisita!
Ma parliamo della Sacher. Ottima! Molto simile alla prima per il gusto del cioccolato, ma presenta un solo strato di marmellata, invece di due. A differenza della prima inoltre, mi è sembrata più soffice. Qui abbiamo pagato poco più di 5 euro per ciascuna fetta di torta.
Aida
La mattina della partenza, tristi per la fine di questa meravigliosa esperienza, ci consoliamo con un’ultima fetta di torta Sacher. Ci rechiamo così in un locale che abbiamo conosciuto cercando su internet. Si chiama Aida e si tratta di una catena, ne abbiamo visti diversi sparsi per la città, ma noi ci siamo recati in quello a Stephensplatz.
Sembra un locale anni 60, in cui predomina il colore rosa, dall’arredamento alle divise dei dipendenti. Ci accomodiamo ad un tavolino con bella vista sulla piazza e aspettiamo le nostre fette di Sacher.
Sublime!! Molto diversa dalle altre due, ma a mio parere davvero buona! Il cioccolato è più fondente e più croccante, gli strati di marmellata sono due e abbondanti, e anche la grandezza della fetta è superiore alle altre due. Il prezzo è il più basso delle tre assaggiate, poco meno di 5 euro a fetta. Consigliatissima!
Il confronto
Ho amato ognuna delle tre torte, tanto che non mi sentirei di scegliere la migliore. Ognuna ha aveva un tocco personale, ognuna mi ha lasciata estasiata. Credo che la scelta sia molto soggettiva perché rispecchia i gusti personali. Se proprio devo scegliere quindi, direi Aida, perché mi ha conquistata con la croccantezza e il gusto deciso del cioccolato e la quantità, per me perfetta, di marmellata.
Se si vuole scegliere in base al prezzo, Aida è stato il posto più economico, sia per quanto riguarda il costo della torta che il conto finale, aggiungendo quindi le bevande (succo, cappuccino o simili).
Il mio consiglio finale però è quello di provarle tutte! Non lasciatevi sfuggire l’occasione di assaggiare dei dolci davvero prelibati in una delle più belle città d’Europa!!
E voi avete assaggiato qualcuna di queste Sachertorte? Qual è la vostra preferita?