Vilnius – Molto più di quello che sembra

Ammetto che Vilnius non è mai stata in cima alla mia lista dei posti da vedere, e ammetto anche di essermi sbagliata. Ho scelto la capitale Lituana come meta per il mio erasmus, ma si è trattata di una scelta quasi dovuta. Ora però credo che non potevo capitare in un posto migliore! La città è bellissima e piena di luoghi di interesse, le persone cordiali, il costo della vita non molto alto.

Ho trascorso 5 mesi a Vilnius e l’ho vissuta sia da studentessa, con tutti i pro e i contro della quotidianità, sia da turista, soprattutto quando ho avuto ospiti a cui mostrare la città. In questo articolo vi parlerò della Vilnius turistica, ovvero cosa vedere e cosa fare durante un viaggio di breve durata.

 

Cosa fare e cosa vedere a Vilnius

 

Il centro della città

Una delle cose più belle da fare a Vilnius è di certo camminare per il centro storico. Piccolo e grazioso, gli edifici risalenti a diversi periodi architettonici accostati gli uni agli altri lo rendono davvero unico. Partendo dalla piazza del municipio lo si può attraversare tutto tramite la strada pedonale Pilies Gatve, piena di locali tipici, negozi di souvenir e artisti di strada.

Cattedrale di Vilnius

Alla fine della strada si arriva alla gigantesca piazza della Cattedrale. Quest’ultima è un edificio degno di nota, in quanto ricorda un tempio con tanto di colonne, ma è una chiesa cristiana. Curioso è il posizionamento del campanile, esterno e distaccato dalla struttura. Proprio davanti l’ingresso principale della cattedrale si trova una mattonella “speciale” sulla quale le persone, girando tre volte su sé stesse, possono esprimere un desiderio.

Dalla piazza si accede a quella che è la strada principale di Vilnius, Gedimino Gatve. In questa zona, più moderna, si trovano numerosi negozi, è la strada perfetta per lo shopping!

 

I panorami

Ho avuto la possibilità di ammirare Vilnius dall’alto da tre punti di vista meravigliosi.

La torre di Gedimino si trova in cima ad una collinetta ed è tutto ciò che rimane del vecchio castello di Vilnius, che un tempo sovrastava la città. Dalla collina è possibile ammirare gran parte della città. Per raggiungerla si deve percorrere una salita a piedi, ma non è affatto faticoso, si arriva subito in cima.

Torre di Gedimino

 

Vista dalla Torre di Gedimino

La collina delle Tre Croci, invece, è molto più alta e si può raggiungere in due modi: o tramite una scalinata di legno molto in pendenza e a tratti pericolante, oppure da una strada molto più lunga ma meno faticosa. Ovviamente, io e Vittorio, da bravi Viaggiatori Improvvisati, abbiamo scelto la prima. Ancora avverto i dolori alle gambe e faccio fatica a respirare se ci penso, ma il panorama che abbiamo trovato sulla cima mi ha fatto passare tutto in un attimo. Semplicemente meraviglioso.

 

Vista dalla collina delle Tre Croci
Tre Croci

 

Strada che porta alla Tre Croci

La storia di queste tre croci è molto interessante. La leggenda narra che siano state costruite nel XVI secolo, a memoria di sette frati francescani giunti in quel luogo per predicare il Vangelo, ma che hanno invece incontrato l’ira degli abitanti. L’unica cosa certa è che le croci che vediamo oggi maestose sulla collina sono delle riproduzioni costruite nel 1989, dopo che nel 1950 quelle originali furono abbattute delle autorità sovietiche. Poco prima di arrivare al monumento, si possono vedere le Tre Croci originali distese al suolo.

 

 

La TV Tower, con i suoi 362 metri d’altezza, è di certo il punto più alto da cui ammirare la città. Al diciannovesimo piano è presente un ristorante girevole che vi permette di avere una visuale della città di 360° in circa un’ora, rimanendo comodamente seduti a mangiare o sorseggiare qualcosa. Il prezzo del biglietto d’ingresso è di 6 euro e i prezzi del ristorante non sono alti.

Vista dalla TV Tower
TV Tower

 

Trakai

A circa 30 km da Vilnius si trova questa caratteristica cittadina che prende il nome dal lago su cui sorge. Al centro del lago si trova una piccola isola sulla quale è situato un castello risalente al XIV secolo. Tutti i vari isolotti sono collegati da ponti, ma è anche possibile spostarsi sulla attraverso il lago, in estate grazie a delle barchette e in inverno, per i più coraggiosi, camminando sulla  superficie ghiacciata. E’ di certo uno dei posti più belli e suggestivi che abbia mai visto.

Castello di Trakai

Raggiungere Trakai è semplicissimo. Vi basterà recarvi alla stazione di Vilnius e chiedere del primo pullman in partenza per questa destinazione. Di solito si trova una corsa in partenza ogni 30/45 minuti, che vi porterà a destinazione in breve tempo. Il biglietto andata e ritorno costa circa 10 euro.

 

Altri punti di iteresse

Troverete in giro per la città tanti altri punti di interesse, come chiese, piazze o parchi. Di questi vi raccomando di visitare la chiesa di Sant’Anna, stupenda cattedrale in costruita in stile gotico, e la Porta dell’Aurora, che segna l’ingresso del centro storico e sulla quale è costruita una cappella dedicata alla Vergine Maria Madre di Misericordia.

Porta dell’Aurora

 

Costituzione di Uzupis

Interessante è anche Uzupis, un quartiere all’interno della città si è dichiarato indipendente e che quindi non rientra nella giurisdizione di Vilnius. Merita di essere visto per dare uno sguardo alla costituzione affissa ad un lungo muro in molte lingue diverse.

 

Dove e cosa mangiare a Vilnius

La cucina lituana è molto condita e pesante, quindi di conseguenza estremamente gustosa! Se non avete paura di provare sapori nuovi vi suggerisco due locali tipici: Snekutis e Forto Dvaras. Il primo è una piccola catena, quindi ne troverete un paio nel centro città. In entrambi potrete assaggiare i piatti tipici della Lituania, come i zepellins, grossi gnocchi di patate ripieni di carne, la zuppa di barbabietola, servita sia calda che fredda, i kibinai, una sorta di calzoni tipici di Trakai, il pane fritto all’aglio, le orecchie di maiale affumicate e tante altre curiose pietanze.

Zepellins
Piatto misto Forto Dvaras

Un altro locale molto bello e caratteristico è Belmontas, si trova fuori dal centro in un grande parco, perfetto per chi vuole consumare un pasto totalmente immerso nella natura.

 

Come spostarsi a Vilnius

Se alloggiate al centro potete tranquillamente muovervi a piedi. Troverete facilissimo raggiungere qualsiasi luogo di interesse.

Le linee di autobus e filobus di Vilnius funzionano perfettamente e sono numerose. Troverete semplicissimo spostarvi per la città con i mezzi pubblici, il biglietto per una corsa costa 1 euro. Potete scaricare Trafi, un’App per smartphone che vi dirà tutto sui mezzi pubblici in tempo reale.

In alternativa potete optare per i taxi che sono molto economici. Vi consiglio di scaricare l’App eTaksi, perché prendendo un taxi per strada lo paghereste molto di più. Prenotandolo tramite l’applicazione, invece, avrete delle tariffe sicuramente migliori. Una corsa che vi porta da un lato all’altro del centro città, ad esempio, potrebbe costarvi solo 3/4 euro.

Nelle belle giornate potete anche pensare di noleggiare una bici. Ci sono numerosi punti per il bike renting, nei quali potrete prendere una bici in totale autonomia, grazie ad una carta prepagata, e posarla in un altro punto della città

 

Quando visitare Vilnius

Per finire vi voglio mettere in guardia, a Vilnius fa freddo! Nei mesi tra novembre e aprile, le temperature sono quasi sempre sotto lo zero, e vi potrà capitare di vedere anche il termometro raggiungere i -20° nei periodi più freddi. Di certo, se non vi spaventa la neve e l’aria gelida, visitare Vilnius in questo periodo può rivelarsi un’esperienza singolare. Come diceva una persona che ho conosciuto lì “non esistono paesi troppo freddi, ma solo persone che non si vestono in modo adeguato”, quindi attrezzatevi bene!

Dal mese di maggio, invece, la città cambia totalmente. Il verde delle foglie vince sul bianco della neve, i bar aprono i tendoni e posizionano numerosi tavolini esterni, le strade si riempiono di persone e vitalità.

Gennaio – Maggio

 

Qualunque sia il periodo che sceglierete rimarrete di certo piacevolmente sorpresi da questa città, troppo poco conosciuta. Viaggiare per credere!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *